Agevolazioni previste:
Chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d'imposta Irpef pari al 50% da ripartire in 10 quote annuali di pari importo. L'importo massimo agevolabile e' pari ad euro 96.000,00 per ogni unita' immobiliare.
Esempio:
spese sostenute su un singolo immobile euro 52.000
detrazione totale prevista: 50% su 52.000 =26.000
L'importo di euro 26.000 sara' detratto in 10 quote annuali da 2.600,00 ciascuna
Per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l'aliquota Iva agevolata del 10%.
Soggetti beneficiari: Possono beneficiare dell'agevolazione non solo i proprietari ma anche i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese.
In particolare, hanno diritto alla detrazione:
- il proprietario o il nudo proprietario
- il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- l'inquilino (in caso di locazione) o il comodatario
- i soci di cooperative divise e indivise
- i soci delle società semplici
- gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce
- la detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell'immobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui.
Interventi ammessi:
- Recupero del patrimonio edilizio;
- Restauro e risanamento conservativo;
- Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali;
- Eliminazione di barriere architettoniche;
- Adozione di misure per prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
- Realizzazione di opere per la cablatura di edifici e contenimento inquinamento acustico;
- Realizzazione di opere per conseguire risparmi energetici;
- Adozione di misure antisismiche;
- Bonifica amianto ed esecuzione di opere che evitino gli infortuni domestici.
Adempimenti previsti: Per usufruire della detrazione, è necessario:
1. inviare all'Azienda sanitaria locale competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata A.R., tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l'obbligo della notifica preliminare alla Asl
2. pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
3. indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
N.B. L'obbligo dell'invio della comunicazione di inizio lavori è stato soppresso dal decreto legge n° 70 del 13 maggio 2011.
Trasferimento detrazione fiscale in caso di vendita dell'immobile: Con la Manovra Salva Italia e' stato stabilito che per gli atti di trasferimento della titolarita' dell'immobile, stipulati dopo il 1/1/2012, la detrazione fiscale del 50% si trasferisce automaticamente all'acquirente (persona fisica); e' fatta salva la facolta' delle parti di manifestare, al momento della stipula del rogito notarile, l'intenzione di mantenere tale agevolazione in capo al venditore.
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